LA STORIA DI IERI

Perchè nella nuova denominazione compare l’anno 1966?
Perchè il 17 ottobre 1966 nasceva, presso l’oratorio, la Polisportiva Aurora, che comprendeva il calcio e il basket.

 

Il curato dell’oratorio maschile dell’ epoca, Don Giovanni Afker, raccoglieva intorno a sé molti validi volontari con i quali metteva in piedi la Polisportiva Oratoriana con tanto di Presidente, Vice Presidente, Consiglio Direttivo, Segretario, Cassiere e Medico Sportivo.

 

Chi seguì per primo, e per lungo tempo, con abnegazione e dedizione il basket fu Romano Tinelli, che come Dirigente Unico, allenatore e uomo tuttofare, diede un forte impulso a questa “meravigliosa” attività sportiva tra la gioventù trezzese.

Forse non tutti sanno che la pallacanestro era arrivata a Trezzo già due anni prima, nel 1964 attraverso Suor Annunciata, che ebbe il merito di “inventare” l’Olimpia femminile. Il basket femminile proseguì fino al 1982, quando per mancanza di spazi nell’esiguo panorama delle strutture sportive di Trezzo, il Presidente in carica Gianni Mapelli fu costretto a chiuderne l’attività. [nggallery id=3]

Ma per tornare al 1966, i fondatori si danno da fare per creare dal nulla una società sportiva. Questo vuol dire organizzare il campo (inizialmente in terra battuta e in seguito in asfalto), le tute, le borse, i medicamenti per gli inevitabili infortuni. Viene eletto come primo presidente il cav. Carletto Corti, noto personaggio trezzese che ha dato un grande impulso a tutto lo sport in generale.

Non avendo in Trezzo una palestra omologabile, gli allenamenti e le partite ufficiali cominciano a Roncello, poi alla palestra del Centro Sportivo di Vaprio e finalmente si torna a Trezzo nel pallone pressostatico comunale (in seguito demolito).

Finalmente la costruzione delle scuole medie e l’utilizzo della palestra, che è ancora l’attuale campo di gara.

E tra alti e bassi si va in Prima Divisione (1982-83), in Promozione (1983-84) e in Serie D (1984-85) per ritornare in Promozione fino al 1989; e allora di nuovo in Serie D (1989-90, 1991-92, 1993-94, 1995-96).

Durante quegli anni, alcuni giovani ricevono anche “chiamate” importanti: tra i tanti ricordiamo Gino Sacchi, Carlo Crespi e Lorenzo Bonomi che vanno a giocare in campionati superiori. Marco Mentasti tenta la via della serie C1 a Treviglio. Saul Barzaghi a soli 18 anni debutta in B2 nella Bergamasca Country Basket.

 

Eugenio Bonomi, il nostro attuale Presidente, entra a far parte della Candy e nel giugno del 1970, gioca le FINALI REGIONALI JUNIORES.

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